Qual è la differenza fra le strisce led da 24V e 220V?

Le strisce LED  sono l’opzione futuristica per l’illuminazione di ambienti commerciali e privati. Una delle caratteristiche importanti da tenere in considerazione nella scelta delle strisce LED è il contesto in cui verrà applicata, seconda considerazione è la scelta della potenza e della tensione (voltaggio di funzionamento) da usare (per ambienti civili preferibile l’uso della bassa tensione 12/24V) che assicura piena sicurezza a favore dell’operatore.

Strisce LED a 24V

Le strisce LED che funzionano a 24V sono quelle più diffuse e hanno bisogno di un alimentatore che trasformi la tensione 220V a 24V.  Sono comunemente utilizzate in applicazioni residenziali e commerciali, per esempio nell’illuminazione di interni, nella decorazione di ambienti domestici o di spazi espositivi.

I vantaggi di queste strisce led sono molteplici:

1. Sicurezza: perché il voltaggio utilizzato varia da 12 a 24V e questo permette l’applicazione in ambienti frequentati da persone o in cui è presente umidità;
2. Tagli ravvicinati: la possibilità delle strisce led di poter essere sezionate con tagli di 5 o più centimetri le rende flessibili per applicazioni dove le misure diventano multiple delle sezioni di taglio;
3. Controllo: tutte le strip offrono una vasta gamma di opzioni che riguardano il suo controllo come sistemi dimmerabili, telecomandi o sistemi di automazione per regolare l’intensità luminosa e creare effetti di illuminazione personalizzati;
4. Luce Stabile: la composizione della striscia progettualmente evita l’effetto flicker (sfarfallamento) tenendo conto che l’alimentazione sia molto stabile, e questa la si ottiene utilizzando alimentatori professionali.

Ma, come ogni cosa, anche le strisce led a 24V hanno degli svantaggi:

1. Cali di tensione: per evitare cali di tensione le strisce led 24V possono essere assemblate secondo le indicazioni del produttore, noi consigliamo di non superare un’installazione superiore agli 8 metri (dopo tale lunghezza sopravvengono cadute di tensione significative che si manifesteranno con una luminosità diversa tra il capo e la coda della striscia);
2. Complessità di installazione: nessuna difficoltà se l’installazione avviene attraverso personale specializzato (elettricisti, installatori ecc);
3. Necessità di spazio per l’alimentatore: richiedono la presenza di uno spazio dove poter collocare l’alimentatore che non sia troppo distante dalla striscia.

Strisce LED a 220V

Le strisce LED a 220V funzionano con la normale tensione di rete di 220V-230V e non richiedono l’utilizzo di alimentatori o raddrizzatori. Sono principalmente utilizzate in negozi, centri commerciali, ad una distanza non accessibile dall’utente e spesso nei casi di illuminazione esterna.

Vantaggi delle strisce led 220V:

1. Nessun alimentatore: permettono un risparmio economico e di spazio perché non necessitano di alimentatori o raddrizzatori per essere installate;
2. Maggiori lunghezze: il voltaggio a 220V consente di ridurre i cali di tensione e di fornire una luminosità più uniforme lungo l’intera lunghezza della striscia. E’ possibile quindi realizzare lunghi tratti di illuminazione continui, in alcuni casi fino a 50 metri;
3. Installazione semplificata: non richiedono componenti per l’installazione quindi sarà più rapida e meno costosa.

Nonostante questa tecnologia sia molto innovativa, esistono anche degli svantaggi rispetto alla 24V:

• Sicurezza: quando si scelgono delle strisce LED a 220V, è importante adottare alcune precauzioni di sicurezza aggiuntive a causa del voltaggio più elevato coinvolto, pari a quello di qualsiasi altro elettrodomestico casalingo. L’installazione e la manipolazione devono obbligatoriamente essere eseguite da professionisti qualificati;
• Normative e buon senso: prima di installare qualsiasi tipo di striscia LED, è importante conoscere le normative vigenti che impongono, ad esempio, di non installare prodotti a 220V nei pressi di piscine, fontane, vasche da bagno, ecc;
• Progetto e applicazione: la scelta tra strisce LED a 24V e a 220V dipende dalle esigenze specifiche del progetto e dell’applicazione. È importante valutare fattori come la lunghezza, l’intensità luminosa desiderata, il controllo dell’illuminazione e la complessità dell’installazione.

IMPORTANTE: tutte le strisce LED, sia le 24V che le 220V devono necessariamente essere essere installate all’interno di profili di alluminio per dissipare il calore e permettere il funzionamento alla corretta temperatura, in modo da garantirne le prestazioni e la durata.

Quale scegliere, quindi, tra le strisce a 24V e 220V?

Per noi la scelta migliore verte sulle strisce a 12V o 24V per due motivi:

• Sicurezza
• Benessere visivo (mancanza di sfarfallamento)

Ma una risposta assoluta e univoca non c’è, la striscia va scelta in base al contesto specifico, sia quella a 24V che a 220V offrono entrambe due soluzioni di illuminazione flessibili e versatili molto valide, ma adatte a situazioni differenti.

La scelta tra le due, quindi, dipende dalle esigenze specifiche del progetto.